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è considerato uno dei maggiori poeti Maori. Ha pubblicato quattordici raccolte poetiche e ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali.
Curatela e traduzione di Antonella Sarti Evans.
Affluenti, Alter, La poesia di Ensemble, Poesia
è considerato uno dei maggiori poeti Maori. Ha pubblicato quattordici raccolte poetiche e ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali.
Curatela e traduzione di Antonella Sarti Evans.
La nuova raccolta poetica di Davide Zizza.
Alter, La poesia di Ensemble, Poesia
La nuova raccolta poetica di Davide Zizza.
«Il laboratorio di cui questo libro è frutto, nato dagli incontri da me guidati nell’ambito di Officina poesia, iniziativa di Monteverdelegge, è cresciuto attorno a questo io posto al margine ma centrale in ognuno di noi: alla voce emersa in ciascuno nel corso dei sei anni in cui il laboratorio è vissuto (2013-2018), anche grazie ai poeti (oltre a me, Silvia Bre, Maria Grazia Calandrone, Claudio Damiani, Luigi Trucillo) intervenuti negli incontri. Questo laboratorio e questo libro sono il documento di una pratica della poesia nata in opposizione al concetto aber- rante di “scuola di scrittura”, le cui implicazioni commerciali e omologanti sono incompatibili con la letteratura e con la sua libertà».
a cura di Sonia Gentili
Alter, Collane, La poesia di Ensemble
«Il laboratorio di cui questo libro è frutto, nato dagli incontri da me guidati nell’ambito di Officina poesia, iniziativa di Monteverdelegge, è cresciuto attorno a questo io posto al margine ma centrale in ognuno di noi: alla voce emersa in ciascuno nel corso dei sei anni in cui il laboratorio è vissuto (2013-2018), anche grazie ai poeti (oltre a me, Silvia Bre, Maria Grazia Calandrone, Claudio Damiani, Luigi Trucillo) intervenuti negli incontri. Questo laboratorio e questo libro sono il documento di una pratica della poesia nata in opposizione al concetto aber- rante di “scuola di scrittura”, le cui implicazioni commerciali e omologanti sono incompatibili con la letteratura e con la sua libertà».
a cura di Sonia Gentili
La prima raccolta poetica di Aureliano Delisi.
Se volete seguire l’autore:
http://www.aurelianodelisi.it/
Alter, La poesia di Ensemble, Poesia
La prima raccolta poetica di Aureliano Delisi.
Se volete seguire l’autore:
http://www.aurelianodelisi.it/
L’opera completa di uno dei maggiori autori della letteratura mondiale.
Prefazione di Georg Brandes
Consulenza editoriale di Dario Pontuale
La poesia di Ensemble, Poesia, I classici
L’opera completa di uno dei maggiori autori della letteratura mondiale.
Prefazione di Georg Brandes
Consulenza editoriale di Dario Pontuale
La prima raccolta poetica di Irene Chiari.
Alter, La poesia di Ensemble, Poesia
La prima raccolta poetica di Irene Chiari.
La prima, intensa, raccolta poetica di Valeria Minciullo
Alter, Catalogo, Collane, La poesia di Ensemble, Poesia
La prima, intensa, raccolta poetica di Valeria Minciullo
La nuova raccolta poetica di Barbara Panelli.
Alter, Collane, La poesia di Ensemble, Poesia
La nuova raccolta poetica di Barbara Panelli.
Questa è di fatto l’ultima pubblicazione di Pascal Gabellone, uno dei maggiori studiosi e poeti francesi contemporanei. Le prime pubblicazioni risalgono agli anni Settanta, sia per quanto riguarda la critica (L’oggetto surrealista per EInaudi) sia per quanto riguarda le traduzioni (vedi in particolare quelle da LF Céline a quattro mani con Gianni Celati). Proprio al sodalizio con Celati nell’atmosfera creativa della Bologna alla metà degli anni Settanta (l’esperienza di Radio Alice, le occupazioni di Lettere e del DAMS – dove Celati tiene, in piena occupazione, un celebre seminario su Alice di Lewis Carrol da cui sarà tratto il libro collettivo Alice disambientata) rimanda il libro fotografico La bottega dei mimi del 1977.
Col trasferimento in Francia e l’attività di docente presso l’Università Paul Valéry di Montpellier, Gabellone si orienta dapprima verso studi più propriamente italianistici, senza mai intermettere l’attività di traduzione (da Pavese e Sbarbaro, ad esempio). In particolare si occupa di poesia italiana e pubblica nel 1997: Emblèmes épars : essais sur la poésie italienne moderne. Poeta in italiano a partire dai primi anni Novanta (è del 1993 la raccolta pubblicata per Manni da Antonio Prete, conterraneo ed amico con cui condividerà per lunghi anni e fino alla prematura scomparsa i temi di una condivisa riflessone poetica), Gabellone a partire dai primissimi anni del Duemila rende sempre più stretto il rapporto tra riflessione critica e produzione poetica. Gli orizzonti si ampliano alla grande poesia europea da Holderlin a Rilke a Celan e aprono a suggestioni filosofiche di marca heideggeriana. I volumi saggistici e poetici pubblicati negli anni Duemila testimoniano della prossimità tra discorso critico poetico e filosofico. Nell’ultima raccolta – Quelques lignes bleues, quelques traces de cendre -che Gabellone ha fatto in tempo a chiudere prima della scomparsa, la parola poetica focalizza con fermezza e chiaroveggenza il confine che separa vita e morte, soggetto e alterità, realtà mondana e ultraterrena.
Traduzione di Margherita Orsino.
Alter, Catalogo, Collane, Home page, La poesia di Ensemble, Poesia
Questa è di fatto l’ultima pubblicazione di Pascal Gabellone, uno dei maggiori studiosi e poeti francesi contemporanei. Le prime pubblicazioni risalgono agli anni Settanta, sia per quanto riguarda la critica (L’oggetto surrealista per EInaudi) sia per quanto riguarda le traduzioni (vedi in particolare quelle da LF Céline a quattro mani con Gianni Celati). Proprio al sodalizio con Celati nell’atmosfera creativa della Bologna alla metà degli anni Settanta (l’esperienza di Radio Alice, le occupazioni di Lettere e del DAMS – dove Celati tiene, in piena occupazione, un celebre seminario su Alice di Lewis Carrol da cui sarà tratto il libro collettivo Alice disambientata) rimanda il libro fotografico La bottega dei mimi del 1977.
Col trasferimento in Francia e l’attività di docente presso l’Università Paul Valéry di Montpellier, Gabellone si orienta dapprima verso studi più propriamente italianistici, senza mai intermettere l’attività di traduzione (da Pavese e Sbarbaro, ad esempio). In particolare si occupa di poesia italiana e pubblica nel 1997: Emblèmes épars : essais sur la poésie italienne moderne. Poeta in italiano a partire dai primi anni Novanta (è del 1993 la raccolta pubblicata per Manni da Antonio Prete, conterraneo ed amico con cui condividerà per lunghi anni e fino alla prematura scomparsa i temi di una condivisa riflessone poetica), Gabellone a partire dai primissimi anni del Duemila rende sempre più stretto il rapporto tra riflessione critica e produzione poetica. Gli orizzonti si ampliano alla grande poesia europea da Holderlin a Rilke a Celan e aprono a suggestioni filosofiche di marca heideggeriana. I volumi saggistici e poetici pubblicati negli anni Duemila testimoniano della prossimità tra discorso critico poetico e filosofico. Nell’ultima raccolta – Quelques lignes bleues, quelques traces de cendre -che Gabellone ha fatto in tempo a chiudere prima della scomparsa, la parola poetica focalizza con fermezza e chiaroveggenza il confine che separa vita e morte, soggetto e alterità, realtà mondana e ultraterrena.
Traduzione di Margherita Orsino.
La nuova raccolta poetica di Carlo Cuppini.
«Le poesie di Carlo mi hanno fatto venire in mente l’istante sospeso dei quadri di Hopper, ma allo stesso tempo contengono una rabbia congelata e fredda che si traduce in un’invettiva molto chiara» (dalla postfazione di Riccardo Manzotti)
Alter, La poesia di Ensemble, Poesia
La nuova raccolta poetica di Carlo Cuppini.
«Le poesie di Carlo mi hanno fatto venire in mente l’istante sospeso dei quadri di Hopper, ma allo stesso tempo contengono una rabbia congelata e fredda che si traduce in un’invettiva molto chiara» (dalla postfazione di Riccardo Manzotti)
Alter, Catalogo, Home page, La poesia di Ensemble, Poesia
La nuova raccolta poetica di Domenico Labate.
Alter, La poesia di Ensemble, Poesia
La nuova raccolta poetica di Domenico Labate.