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Igor Traboni
Isole
di: Igor TraboniLa prima raccolta poetica di Igor Traboni.
«Traboni passa da un’isola all’altra in un atlante del tempo e del cuore. Lo fa con apparente leggerezza, fa a volte lo “scemo” con le parole, coi giochetti che esse gli consentono. Ma il viaggio è nel segno di una struggente malinconia. Nessun gioco verbale la copre, anzi semmai ne inasprisce il gusto, ne ispessisce l’ombra».
Dalla Prefazione di Davide Rondoni
€ 12,00
Giornalista professionista, marito e padre, vive a Frosinone. Da abusivo a caporedattore, ha fatto tutto quello che c’era da fare in un giornale. E continua a farlo, scrivendo per quotidiani nazionali, settimanali, riviste, testate online. Isole è la sua prima raccolta di poesie e il suo primo libro in assoluto. Ha un piccolo blog: www.traboniecattivi.it

La poesia di Ensemble, Leontopodium, Poesia
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AcquistaArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriDiritti di passaggio di: Kamau Brathwaite € 15,00Acquista
Memorie di città sorte e crollate nel deserto, la cattura e il viaggio tremendo sulle navi negriere, il lunghissimo esodo nel Nuovo Mondo sulla soglia tra una fine e un inizio, le generazioni di discendenti degli schiavi tra città e campagna e tra disperazione e attesa, e poi le partenze e i ritorni, Africa Europa America e Caraibi, dove il mondo 3 isole, il ritmo delle isole (non un’isola, ma la sequenza delle isole, come i rimbalzi di un sasso sull’acqua), il ritmo di una storia che si dilata e scava e cerca una via verso un presente dal quale non si torna indietro.
Su movimenti come questi Kamau Brathwaite ha intessuto la partitura di Diritti di passaggio (1967), libro che segna l’inizio di un itinerario poetico, storico, critico e visionario ancor oggi in corso. Molto lontano dallo stile
di quei primi versi, Brathwaite oggi continua ad esplorarne sempre più in profondit1 il nucleo generatore, per trovare nuove luci, nonostante l’età e i tempi, nonostante il buio che minaccia la fragilit1 e la resilienza del poeta e della sua cultura (Brathwaite infatti ci ricorda con insistenza che c’è un cultural lynching in corso: colonialismo e schiavitù continuano, e i dannati della terra non smettono di essere dannati).Diritti di passaggio è curato da Andrea Gazzoni
KAMAU BRATHAITE È VINCITORE DELLA FORST MEDAL 2015
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AcquistaArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriAffluenti di: AA. VV. € 15,00Acquista
Questo lavoro antologico (venti autori) nasce dalla necessità di dare voce alla Firenze poetica di oggi, specchio di una realtà sociale e culturale sempre più cosmopolita.
Caratteristica peculiare di questa raccolta, è infatti la forte presenza (non esclusiva), di poeti e poetesse legati/e alla città di Firenze (e dintorni) – per motivi di studio/lavoro, migrazione, residenza ed esistenza – ma nati/e in contesti diversi, da quello del capoluogo toscano.
Le poesie (e i poeti) si incontrano – e spesso si mischiano – da un lato con la storia di Firenze stessa, dall’altro con le più interessanti voci del vivaio locale attuale, anch’esse presenti in questa selezione.
Nella convinzione che un contesto come quello fiorentino, abbia oggi fortemente bisogno di aprirsi, tanto a poetiche locali non riconducibili al mainstream – più o meno controculturale – quanto ai fondamentali apporti che gli possono arrivare, dal potenziale umano “di acquisizione”.
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Sale!AcquistaArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLeggenda della mia nascita di: Besnik Mustafaj
€ 15,00€ 10,00AcquistaLa poesia di Mustafaj nasce nelle Bjeshkët e Nëmuna (Montagne Maledette), nel nord dell’Albania, nel pieno inverno della dittatura comunista albanese.
Il verso di Mustafaj sembra pacato a una prima lettura, epico come nei racconti degli antichi, senza grida né enfasi. Ma è solo un inganno, perché rileggendo con l’attenzione dovuta si scopre che sotto l’essere del suo verbo abitano echi, suoni, ritmi interiori intensi, che penetrano nella memoria del lettore accorto, rimanendovi per sempre. È un verso vero e vissuto profondamente, carico di umanità e universalità. Mustafaj sa colloquiare con le cose, dando loro voce e volto, attraverso una prosa poetica che colpisce per la forza e per la bellezza antica e ancestrale. A volte tumultuosa e carica dell’inquietudine quotidiana, la sua poesia si fa carico del dolore e della sofferenza dell’uomo, in attesa di un raggio di luce durante le notti nere, che sembrano non avere mai fine: Non arriverà mai l’alba. Fare il poeta nel cuore della dittatura più feroce del vecchio continente, in cui s’intrecciavano i vivi con i morti, poteva essere una scelta fortunata per i poeti di corte, ma pericolosa per gli “eretici”. Attraverso metafore e simboli ambigui, i poeti tentavano di recuperare la libertà quotidiana perduta. Chi osava spingersi oltre il limite proibito, fissato dalla censura, pagava con la propria vita, “uccidendosi” con la propria poesia.
Il territorio poetico di Mustafaj è un territorio minacciato, abitato da streghe, notti nere, boschi oscuri, lupi mannari, sangue versato… Sono simboli negativi che, come presagi, preavvisano un lugubre destino per il poeta e per la poesia stessa. L’amore come anima del mondo; è la poesia stessa che sopravvive, sfidando qualsiasi oppressione e i recinti di filo spinato. Toccanti sono i versi dedicati alla propria donna e alla madre che, pur essendo assente, è sempre presente accanto al proprio figlio, pronta a proteggerlo, insegnandogli le leggi antiche degli avi malsor (montanari).
È questa la leggenda della nascita del poeta e della sua poesia imponente, dai toni epici ed elegiaci, che assomigliano a una leggenda vivente sorta nel gelido e lungo inverno della dittatura albanese.
[Dalla prefazione di Gëzim Hajdari]
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AcquistaArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriTracce di mare di: Amedeo Di Sora € 12,00Acquista
Dopo anni di silenzio, l’atteso ritorno alla Poesia di Amedeo Di Sora.
Erano ormai parecchi anni che Amedeo Di Sora non si concedeva alla poesia (né concedeva ai suoi lettori l’abituale lettura dei suoi versi). Tracce di mare è, quindi, un ritorno e direi un ritorno di rilievo. Insieme alle scritture liriche che hanno da sempre contraddistinto la sua produzione, in questo nuovo libro, compaiono alcune prose poetiche con andamento narrativo a sancire un connubio che è sempre stato frequente nella sua ottica autoriale. Certamente, il mare come eco e come tentazione è simbolo spesso frequentato anche nella lirica precedente del poeta frusinate ma mai con l’acutezza e la forza espressiva con cui compare in questi versi in cui l’onda stessa del ritmo sembra alludere e incoraggiare il succedersi delle onde e il passaggio delle correnti oceaniche e il susseguirsi delle maree.
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AcquistaArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriOttantotto dita meccaniche di: Michele Papa € 12,00Acquista
“Ottantotto dita meccaniche” è il debutto letterario di Michele Papa.
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